Risultati promettenti per il farmaco antisenso ISIS 14803 nella epatite C farmaco-resistente
Nel corso del 53rd Annual Meeting of the American Association for the Study of Liver Diseases ( AASLD ) a Boston (USA) sono stati presentati i risultati di uno studio clinico di fase II.
L’oligonucleotide antisenso ISIS 14803 riduce il burden virale nei pazienti con epatite C cronica , molti dei quali già trattati, e con genotipo 1.
Lo studio ha valutato due dosaggi dell’ISIS 14803 e due schemi terapeutici.
Sono stati arruolati 43 pazienti , a cui è stato somministrato inizialmente 2,5 mg/kg di ISIS 14803, 3 volte alla settimana per due settimane.
I pazienti poi hanno ricevuto 4 mg/kg o 6 mg/kg dell’oligonucleotide antisenso, 1 o 2 volte alla settimana , per 10 settimane.
Il farmaco è stato somministrato per infusione endovenosa.
Sei dei 17 pazienti che hanno ricevuto ISIS 14803 due volte alla settimana hanno presentato una riduzione della concentrazione virale di 1-3,8 log ( per 3 pazienti la riduzione è stata superiore a 3 log ).
Il trattamento con ISIS 14803 è risultato ben tollerato. ( Xagena 2002 )